Salve, vi scrivo a nome del gruppo B. Di seguito allego la descrizione del requisito "Lingua inglese" revisionato per il quale gradiremmo un vostro feedback.
Grazie,
buona serata e buon lavoro
Requisito 3: Lingua inglese
Definizione: per le necessità specifiche della posizione (Check-in/Check-out, accogliere e risolvere/indirizzare richieste e problematiche degli ospiti) sono state individuate una serie di competenze linguistiche intermedio-avanzate che seguono i parametri definiti dal Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER) in riferimento ad un livello B2:
Comprendere gli argomenti chiave di un testo complesso su argomenti sia concreti che astratti, comprese discussioni tecniche del settore.
Esprimersi con una certa scioltezza e spontaneità, interagendo in modo normale con parlanti nativi senza sforzo per entrambe le parti.
Produrre un testo chiaro e dettagliato su un'ampia gamma di argomenti e esprimere un'opinione su un argomento d'attualità, indicando vantaggi e svantaggi delle diverse opzioni.
Giustificazione della scelta: Sebbene in letteratura non vi sia l’evidenza della conoscenza della lingua inglese come predittore della performance della posizione, si è ritenuto opportuno inserire questo requisito dato il suo ampio utilizzo all’interno delle strutture ricettive internazionali. Possedere buone capacità di comunicazione orale è una tra le competenze fondamentali per i professionisti del settore alberghiero (Kostic Bobanovic M. & J. Grzinic J. 2011). Tali competenze linguistiche sono alla base della comunicazione nel settore turistico (Kivela, 1997) in quanto il receptionist ha una interazione quotidiana con clienti internazionali. Inoltre, Harun & Blue (2003) sostengono l’esistenza di un cluster di abilità linguistiche che il personale che interagisce con gli ospiti dovrebbe possedere, il receptionist dovrebbe sapere:
come rivolgersi alle persone;
come dare informazioni necessarie;
come rispondere a domande e richieste;
come gestire clienti problematici;
come placare le lamentele dei clienti.
Per far fronte alla necessità delle strutture ricettive di comunicare in maniera efficace con clienti internazionali, receptionist e clienti devono condividere una conoscenza linguistica comune; per tale ragione è essenziale per il titolare della posizione la padronanza della lingua inglese.
Strumento: intervista situazionale in lingua inglese (Huffcott, 2004)
Giustificazione della scelta dello strumento di misura: Definire intervista situazionale
L’intervista situazionale si basa sulla valutazione delle reazioni a ipotetiche situazioni lavorative previste dalla posizione (Latham, Saari, Pursell, & Campion, 1980)
I risultati dello studio di Huffcott (2004) suggeriscono che le interviste situazionali sono un predittore della performance nei lavori a bassa complessità (r= .44 vs r= .30 alta complessità). Considerato che la posizione di receptionist richiede la necessità di comprendere le esigenze e talvolta risolvere le problematiche dei clienti, si è ritenuto necessario l’utilizzo di un’intervista situazionale in lingua inglese che preveda un’interazione con clienti internazionali. Attraverso questo strumento si ha la possibilità di comprendere se il candidato è in possesso delle abilità indicate da Harun & Blue e se questo sia in grado di metterle in atto con un livello di padronanza linguistica inglese in linea con gli standard QCER precedentemente elencati.