Settimana 5

Settimana 5

di Michela Lenzi -
Numero di risposte: 0

Car* student*,

benvenuti alla quinta settimana del Laboratorio!

Questa settimana continua il nostro viaggio nelle basi teoriche dello yoga. Tra i materiali di questa settimana trovate, nella sezione “teoria”, due video che descrivono la fisiologia sottile dello yoga, inclusa una descrizione dei chakra e del loro ruolo e significato per la disciplina. Trovate inoltre una descrizione di come i testi antichi dello yoga definiscono il benessere e indicano come promuoverlo. Infine, abbiamo caricato due video in cui cominciamo a descrivere i principali risultati della letteratura scientifica sui benefici di yoga e meditazione.

Nella sezione “pratica”, inoltre, trovate una pratica divisa in tre video (la stessa che abbiamo praticato insieme in Zoom questa mattina): uno che guida l’apertura della sessione ed il riscaldamento, uno contenente una pratica di asana, ed uno contenente una tecnica di pranayama (oltre ai documenti in cui le tecniche vengono ulteriormente spiegate). La tecnica di pranayama lavora molto sul rilassamento e sul rallentamento del nostro respiro e della nostra attività mentale; vi consigliamo di praticarlo prima della meditazione.

Nella pratica di questa settimana abbiamo infatti inserito anche un file audio di circa 15 minuti che contiene una meditazione guidata, una pratica di consapevolezza di noi stessi attraverso il nostro respiro e l’ascolto e il contatto con il nostro corpo.

Come sempre, raccomandiamo di tenere presenti le “Indicazioni per la pratica” caricate nel materiale della Settimana 1 e le indicazioni generali del Bodyscan, sempre rispettando quello che il corpo e la mente possono fare (limitando l’intensità o evitando di praticare le posizioni in caso di fastidio o tensione eccessiva). Vi consigliamo di praticare con regolarità (ad esempio, una volta ogni due giorni), anche sperimentando versioni più brevi delle pratiche proposte, adattandole alle vostre preferenze e alla vostra quotidianità.   

Buona giornata!

Michela e Irene